Un elemento riscaldante non
è sempre integrato nell'arredamento, se il contesto del mobilio, tappezzeria e
dei tessuti è di classe anche il radiatore deve essere considerato nel
contesto.
Se il termosifone è
ormai solo un ricordo della casa dei nonni ora ci si scalda con il radiatore
di design, le forme ed i colori sono diversi ma materiali e rendimento no.
C'è chi di radiatori ne ha fatto un esercizio di stile, la Antrax.
Gli elementi radianti
devono essere contestuali all'ambiente dove si pongono, un radiatore per un
soggiorno non può mai essere uguale ad uno installato in un bagno.
Scudi è il
radiatore nato dalla mente creativa del designer Massimo Iosa Ghini per
Antrax, l'idea è quella di rappresentare degli scudi sovrapposti, ne risulta un
design elegante che si adatta ad un arredamento moderno e sobrio.
Questo tipo di elemento
radiante può essere installato sia orizzontale che verticale, i tre
elementi sono in acciaio ed oltre a poter essere posizionati dall'alto in basso
e da sinistra verso destra possono essere ruotati creando diverse forme.
Zero-otto
nasce dall'intuizione del designer Francesco Lucchese, la sua
filosofia progettuale non è pura stravaganza, i suoi progetti vengono creati
considerando quali sono le strategie future dell'azienda.
Questo innovativo
termoarredo è caratterizzato da forme semplici che si adattano a
determinati stili di arredamento, il contemporaneo è sicuramente quello più
indicato. Il materiale con cui è realizzato è l'alluminio e, come il
precedente, può essere installato sia in verticale che in orizzontale.
Oreste & Emma
sono due simpatici radiatori iconografici, creati dal designer Andrea
Crosetta, nati con l'idea di scaldare l'area bagno con un tocco di
simpatia. Questi radiatori con stile Pop si adattano a spazi pubblici come
ristoranti o locali di tendenza.
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