La pittura per pareti e soffitto
può essere ad olio o ad acqua, negli ultimi anni la prima è stata
soppiantata quasi completamente dalla seconda ed anche se entrambe
possono essere acquistate ed utilizzate hanno delle differenze che è
meglio conoscere.
Che si tratti di vernice ad olio o
ad acqua all'interno sono dispersi dei pigmenti che forniscono
opacità e colore, solventi che danno la giusta consistenza e leganti
che assolvono il compito di permettere alla vernice di solidificare
nei giusti tempi.
Parentesi a parte la meritano i
solventi, le vernici a base d'olio infatti necessitano di
solventi particolari per fornire la giusta consistenza (viscosità)
ma sono più pericolosi per la salute ed infiammabili rispetto a
quelli per le vernici a base acquosa.
Anche se i solventi per le vernici a
base oleosa possono essere pericolosi ciò non vuol dire che non
debbano essere impiegate, in alcuni casi è possibile impiegare
contemporaneamente i due tipi di vernici.
Le vernici ad olio avendo
caratteristiche diverse da quelle ad acqua si prestano per essere
utilizzate su determinate superfici, porte e finestre possono essere
tinteggiate con questo tipo di vernice perché producono una
superficie più dura e resistente alle abrasioni.
Le vernici a base d'acqua sono
più pratiche per gli imbianchini e gli amanti del fai date, si
prestano meglio per imbiancare pareti e soffitto e permettono di
ripulire gli eventuali schizzi sul pavimento con acqua e sapone
(mentre per quelle ad olio serve l'acquaragia).
I tempi di asciugatura sono a favore
delle vernici a base d'acqua e si stendono più facilmente, in
ambienti piccoli e male aerati meglio non utilizzare vernici a base
d'olio per via del loro intenso odore.
Molto usuale fino a pochi anni fa era
l'impiego della vernice a base d'olio per ambienti dove i livelli di
umidità erano alti (bagni e cucine) o dove le macchie sui muri erano
possibili (cucine), oggi molte vernici acriliche resistono al pari di
quelle ad olio.
La vernice ad olio aderisce
meglio su superfici di solfato di calcio (comune gesso) ma necessita
di pennelli particolari, altre tipi di superfici possono ricevere
questa vernice ma in alcuni casi è possibile che sia necessario un
trattamento della superficie prima della stesura.
La vernice ad acqua aderisce su
molte superfici e si stende meglio, la resistenza ai raggi UV
è migliore rispetto a quella ad olio; come detto prima ha un odore
poco persistente e si asciuga prima.
Immagine fonte archiexpo.it
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