Per fare una buona pizza in casa
occorre una buona ricetta ed alzarsi presto al mattino, anche se
l'impasto è venuto a regola d'arte ciò non significa che la sera si
potrà gustare una buona pizza napoletana.
Affinché la ricetta si sposi bene con
la riuscita ci vuole un buon forno, non tutti dispongono di un forno
a legna in giardino e di praticità nel portarlo in temperatura
ma si può ovviare a tale inconveniente utilizzando un buon barbecue
da giardino.
Il barbecue non serve solo per cuocere
carne, pesce o verdure, pizza o pane possono essere cotti al pari di
un forno a legna e dalla loro battono il forno elettrico per la
temperatura che possono generare al loro interno.
Come molti di quelli che hanno provato
a fare la pizza in casa sanno che la temperatura del forno è
essenziale, il forno elettrico raggiunge temperature massime
di circa 250°C mentre il forno a legna supera i 300°C.
Il segreto della riuscita di una
buona pizza sta anche nella temperatura del forno, la pasta della
pizza ed i condimenti infatti vengono infornati allo stesso momento e
devono cuocere contemporaneamente.
Lo spessore della pizza deve
essere tale da non bruciare prima che mozzarella o pomodoro cuociano,
la cottura della pizza in barbecue si avvicina alla cottura
con forno a legna ed alcuni barbecue si trovano con la base in pietra
che sembra essere l'ideale.
I segreti di una buona pizza in casa
però sono molti, trovandoci nelle ipotesi di aver fatto un buon
impasto ed aver trovato uno spessore ideale insieme ad i giusti
condimenti ed alla temperatura di cottura ideale ci si trova
ancora di fronte ad alcuni problemi.
Il forno a legna è studiato in modo
tale che sul fondo si trovi una temperatura mentre tutt'attorno ce ne
è un'altra, se la pietra che si trova a contatto della pasta fosse a
temperatura più alta di quella che si trova a contatto con i
condimenti si rischierebbe di bruciare la pizza prima che la
mozzarella si sia sciolta.
Lungi dal voler dare indicazioni
certe sul come cuocere una pizza in casa (solo chi la fa tutti i
giorni sa esattamente come farla buona) si vuole solo dare
opportunità di mangiare una buona pizza anche a chi ha solo un
barbecue e vuole provare a fare il pizzaiolo.
Il tipo di barbecue per cuocere la
pizza è molto importante, la cottura di questo impasto farinaceo
non deve andare in contatto diretto con la fiamma ed anzi sarebbe più
opportuno un calore indiretto.
Il barbecue a carbone non è
proprio ideale perché la temperatura non può essere costante
durante la cottura ne la si può controllare più di tanto, un
barbecue elettrico potrebbe essere più congeniale ma quello a
gas si presta meglio.
Se si vuole cuocere la pizza con il
barbecue a gas occorre anche acquistare una piastra in
pietra refrattaria, la cottura dovrà avvenire a forno già in
temperatura ed i fuochi dovranno essere accesi lateralmente lasciando
che il calore lambisca la superficie della pizza in modo semidiretto
(ovviamente a coperchio chiuso).
La cottura della pizza sulla pietra
refrattaria nel barbecue si avvicina alla cottura con il forno a
legna, la possibilità di poterla girare dopo un po' ci aiuta a
capire il livello di cottura ma abbassa la temperatura all'interno
della stesso.
Le ipotesi per cuocere una pizza con il
barbecue sono due: o ci si attrezza ad acquistare la pietra
refrattaria e si sfrutta il proprio barbecue o se ne acquista uno
adatto per fare la pizza.
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