Con il termine anglofono Local
Warming si intende un sistema di riscaldamento localizzato,
ideato e sperimentato dall'architetto italiano Carlo Ratti può
essere testato fino al 23 novembre 2014 alla biennale di Venezia.
L'abbattimento delle spese energetiche
per il riscaldamento interno è l'obiettivo di chi progetta
impianti di riscaldamento e di chi cerca di riscaldare la
propria casa senza spendere una fortuna, questo tecnologico
impianto di riscaldamento localizzato forse potrebbe a breve
essere realtà.
L'idea dell'architetto Ratti è più
che altro la fusione di più tecnologie, ciò che è stato utilizzato
come test sono delle lampade a raggi infrarossi e la
tecnologia WiFi.
Le lampade radianti a raggi
infrarossi riscaldano un corpo se si viene a trovarsi nel loro
raggio d'azione, tutto l'ambiente attorno non viene riscaldato ed è
cosi possibile stare al caldo risparmiando energia termica.
Un impianto di riscaldamento
però deve essere pensato come dinamico, gli individui all'interno di
un'abitazione non sono statici e passerebbero da un riscaldamento
localizzato ad un ambiente freddo spostandosi da una stanza ad
un'altra.
Ed è qui che viene in soccorso la
tecnologia WiFi, le lampade sono dotate di un ricevitore che
sposta l'elemento radiante seguendo l'individuo in movimento.
Le lampade devono essere in numero adeguato a coprire l'intera
superficie dell'abitazione.
Ogni elemento riscaldante a raggi
infrarossi si accende solo quando un individuo è nel suo raggio
d'azione seguendone gli spostamenti, la possibilità che più lampade
siano accese avviene solo quando ci sono più persone sparse in giro
per l'abitazione.
Con tale tipo di moderno sistema di
riscaldamento si evita di tenere acceso il riscaldamento
nell'intero perimetro della casa e di consumare energia inutilmente,
anche quando si rincasa in climi eccessivamente freddi non è
necessario dover accendere il riscaldamento con ore di anticipo.
Questo sistema di riscaldamento può
essere una valida alternativa al riscaldamento con caldaia o con
altri sistemi moderni, da verificare la reale efficacia e la spesa
globale.
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