Risparmiare energia elettrica, termica
ed idrica in casa non è più solo un'esigenza di chi rispetta il
pianeta, le tasse sulla casa hanno spinto sempre più persone a
risparmiare sulle spese di gestione dell'abitazione.
Molte sono le applicazioni che
interessano il risparmio di energia nelle varie forme, quella
riguardante l'abbattimento dei costi per il riscaldamento dell'acqua
calda sanitaria sembra ora sfruttare un principio ben conosciuto al
campo della fisica e dell'ingegneria.
Chi ha studiato in facoltà
scientifiche avrà sicuramente affrontato i principi di idraulica e
fluidodinamica, senza voler addentrarci in complesse formule
matematiche basti sapere che è possibile recuperare calore da un
liquido caldo che scorre in un tubo.
I fluidi che scorrono in condutture
possono avere varie temperature, se interessa sfruttare il potenziale
termico di uno o più fluidi in movimento allora è possibile far
scambiare calore con fluidi che scorrono in condutture adiacenti.
Lo scambio termico avviene per
conduzione ed in relazione al tipo di scambiatore, in equicorrente o
controccorrente, il fluido caldo cede energia termica al fluido
freddo e viene cosi recuperato calore che altrimenti andrebbe perso.
Questo principio termodinamico è alla
base di Ecodrain uno scambiatore ad uso domestico da applicare
all'acqua che scorre via dallo scarico della doccia, secondo le
statistiche da loro riportate il risparmio in termini economici è
rilevante.
In relazione alle varie zone, con costi
energetici differenti, il risparmio si aggirerebbe tra i 10 ed i 20
centesimi di dollaro per KWh. Ogni anno si risparmierebbe tra i 100
ed i 250 dollari e questo semplicemente sfruttando il calore ceduto
dall'acqua destinata alla fognatura.
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