Che con l'energia solare si può
produrre energia elettrica e calore è noto, pannelli fotovoltaici e
solare termico sono sfruttati anche dai privati nelle loro
abitazioni, ciò che ancora si fa poco con il sole è cucinare.
I primi forni solari sono stati
utilizzati in paesi dove il sole è molto intenso e l'acqua deve
essere bollita per uccidere i batteri, l'Africa è il continente che
li ha visti utilizzare in modo intensivo.
Un forno solare è semplice
nella sua struttura, la fonte di energia è il sole e la superficie
riflettente è sistemata in modo tale da convergere i raggi in un
punto. La temperatura generata dal sole permette di cucinare pietanze
a costo zero.
I prodotti innovativi che permettono di
cucinare con il sole si stanno moltiplicando ed anche i prezzi
fortunatamente sono in calo. Il prodotto ideato dal design
Bodin Hon è un fornello solare e si chiama Solari,
la sua creazione gli ha permesso di vincere il James Dyson Award
2014.
Il fornello solare di Bodin Hon è
compatto e portatile, ciò lo si apprezza quando si deve
cucinare in campeggio o anche sul terrazzo o sul balcone di
casa. Ciò che differenzia un comune forno solare da Solari è un
sensore di temperatura, infatti se la temperatura non viene
controllata durante la cottura i cibi possono cuocere male.
Come se ciò non bastasse Bodin ha
inserito un elettronica sofisticata capace di trasmettere dati ad un
dispositivo elettronico con uno smartphone, ovviamente è
stata progettata una app apposita. Il prezzo non è ancora noto
perché l'oggetto è in fase sperimentale ed il denaro vinto al
concorso dovrebbe servire a realizzare il fornello pronto per il
commercio.
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