Una porta d'ingresso che
protegga l'abitazione da accessi indesiderati non è l'unica
caratteristica da tenere in considerazione, il comfort acustico
e l'isolamento termico sono importanti quanto la sicurezza.
Dal punto di vista termico ed acustico
gli infissi sono uno dei punti deboli di una casa, il rendimento
energetico si incrementa utilizzando finestre a taglio termico
ma spesso si sottostima il problema del portoncino d'ingresso.
Il portoncino d'ingresso
contribuisce a migliorare le prestazioni termiche dell'abitazione
diminuendo l'utilizzo di fonte energetica per il riscaldamento
ed il raffreddamento, il risultato è un elevato risparmio
energetico.
La scelta del portoncino d'ingresso
deve avvenire tenendo conto di alcune caratteristiche presenti nelle
specifiche tecniche, come per gli infissi in PVC sarà
presente la voce “taglio termico”. Il telaio a taglio
termico della porta d'ingresso possiede un valore della
trasmittanza termica, solitamente espresso con la lettera U o
con il rapporto W/m2K.
La trasmittanza termica è il
flusso di calore per unità di superficie di un materiale posto tra
due ambienti a temperatura differente, in questo caso l'ambiente
interno e ciò che c'è fuori la porta. Considerando tutte le
caratteristiche tecniche di una porta d'ingresso si deve
considerare ciò che maggiormente si ritiene importante per la
propria abitazione, se si ricerca il taglio termico ci si deve
dirigere su valori di trasmittanza termica compresi tra 1.4 e 0.78.
Anche il rumore è considerato
molesto se si superano determinati limiti, oggi ci sono nel mercato
delle porte d'ingresso valori di abbattimento acustico già
abbastanza importanti grazie ad inserti in tecnopolimeri
all'interno della porta stessa.
Se si vuole incrementare il
rendimento acustico del portoncino d'ingresso è possibile
rivestire l'interno con rivestimenti in pelle imbottiti di
materiale fonoassorbente in tal modo si aumentano le
caratteristiche tecniche e si impreziosisce l'ingresso.
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