mercoledì 20 aprile 2016

Tappeti realizzati con materiali di recupero

Si chiama Alexandra Kehayoglou, è argentina ma di origine greca, l'artista che crea tappeti per interni con materiali di recupero, l'ispirazione delle sue creazioni viene dai paesaggi della sua terra e dagli scarti di filati di lana dell'azienda dei suoi genitori.




Avere uno spirito creativo vuol dire arrangiarsi con ciò che si ha intorno e produrre oggetti unici ed apprezzati, sono molte le persone che cercano di creare oggetti per la casa da materiali di recupero ma pochi ci riescono cosi bene.


L'Argentina è un paese sconfinato e ricco di paesaggi incontaminati ed animali, l'allevamento ricopre una grossa fetta di mercato dell'import e dell'export, la carne argentina è la migliore ed anche le lane sono di ottima fattura.

La famiglia di Alexandra ha un'azienda di filati di lana ed a forza di vedere ogni giorni montagne di scarti si è chiesta se il suo estro potesse ricreare ciò che le si palesava in mente. L'artista ha creato diversi tappeti in lana che riproducono alcuni luoghi caratteristici argentini come la Pampa o il Chaco.

I tappeti con lana di recupero della Kehayoglou non sono convenzionali, le forme sono inusuali e, alle volte, asimmetriche mentre i colori riproducono quelli della natura: verde, grigio, marrone e celeste.

Lo spessore dei tappeti è importante, tanto da sembrare un'opera tridimensionale. Le dimensioni sono varie e possono trascendere fino a ricoprire parte della parete. Al tatto risultano morbidi ed accoglienti.

Tra le sue creazioni, l'artista argentina, si trovano anche oggetti per la casa fusi insieme, come Winter Spring, una sedia a sdraio che scivola su un tappeto.

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