La chiusura accidentale della porta
d'ingresso è un problema molto frequente; per aprire una porta
blindata è spesso necessario chiamare i vigili del fuoco o un
professionista che sa come aprirla, senza rovinare la serratura.
Le cause che incidono sulla chiusura di
una porta d'ingresso possono essere diverse; la perdita delle chiavi
non è un dramma se le copie le ha un familiare, mentre lo è se
sono in casa proprio dietro la porta.
Altre cause molto comuni riguardano la
fisica; le correnti d'aria, uscire per mettere una firma al postino e
non portarsi con se le chiavi o mettere qualcosa che impedisca
alla porta di chiudersi è un modo per cercare di restare fuori
dalla propria abitazione.
Il problema che dovrebbe far riflettere
maggiormente è la facilità con cui si riesca ad aprire una porta
blindata che non sia stata chiusa con più mandate, chi è
nell'appartamento non è quindi sicuro di vedersi entrare i ladri.
Per evitare di vedere entrare persone
senza che siano state invitate è bene premunirsi e difendersi al
meglio, il consiglio è di acquistare un sistema antintrusione per
porte blindate.
Sono molti quelli che affermano di
poter aprire una porta blindata con strani oggetti, premetto
che non ho mai visto un'operazione di questo tipo ne l'ho mai
eseguita. Due sono i metodi più usati da chi apre spesso la propria
porta senza chiavi: la carta di credito (o comunque
plastificata) e la radiografia.
Ovviamente i due metodi risultano
inefficaci se la porta è chiusa con doppia mandata. Se si vuole
impedire di subire un'effrazione quando si è in casa si può optare
per un sistema di sicurezza per porte blindate.
Il sistema antintrusione per porte
blindate della Navicon si chiama “You no” ed impedisce
proprio di poter forzare la serratura con carte plastificate o
radiografie. Il sistema è di facile installazione, con adesivo o con
viti di fissaggio, ed impedisce ogni tentativo di manomissione con i
metodi sopraesposti.
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