Se si è stanchi di fare manutenzione
al piccolo acquario in cucina e si vuole evitare il piagnisteo dei
bambini per la morte dei pesci allora meglio orientarsi verso il
futuro acquario robotico. In realtà nell'acquario continua ad
esserci acqua ma i pesci sono robotici e per comportamento
assomigliano ai Tamagotchi.
L'acquario con i pesci robotici
si chiama The Capsule della Sphere Corporation, società
con sede ad Hong Kong e specializzata in prodotti smart, ed ai pesci
è stato dato il nome di LumiPuff.
I pesci all'interno dell'acquario sono
robotici ma possono morire proprio come il simpatico animaletto del
gioco che ha fatto impazzire una generazione. Fortuna per chi si
occupa della manutenzione dell'acquario sarà sapere che
l'acqua non si dovrà più cambiare, i pesci non producono residui
organici.
I LumiPuff sono luminosi e si
muovono ma se la luce si affievolisce fino a spegnersi allora il
pesce per essere riportato in vita dovrà solo aspettare che si
riavvii il gioco. The Capsule interagisce con uno smartphone a
cui arriveranno le notifiche, del tipo “ho fame” o “pulisci
l'acquario”, e quindi è assimilabile ad un gioco interattivo.
Grazie al software sarà possibile scegliere il colore del proprio
pesce e seguirne lo sviluppo.
I pesci robotici non sono alimentati da
pile ma dalla tecnologia ad induzione wirelees e reagiscono
quando si tocca il vetro dell'acquario. L'oggetto è indicato per
ravvivare ambienti di lavoro ma anche per chi apprezza la tecnologia
e non vuole fare soffrire i figli quando muoiono i pesci.
Il prezzo della Caspula con i pesci
robotici dovrebbe aggirarsi attorno ai 270 dollari ma non è ancora
prodotto e lo si può solo ordinare in prevendita ad un prezzo molto
più basso, da considerare che l'oggetto è una versione beta quindi
necessiterà di alcune correzioni in futuro.
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