Nonostante sia una giovane designer
Marine Breynaert realizza lampade dal design
industriale utilizzando metalli diversi ed un taglio prettamente
meccanico, le linee sono nette e pulite.
Le lampade della Breynaert sembrano
essere state assemblate in un'officina meccanica con pezzi destinati
ad essere rottamati, in realtà le lampade sono ispirate alla
fabbrica dove lavorava suo nonno.
Dopo essersi laureata all'Art Deco,
decise di far visita al nonno e rimase affascinata dalla vista di
tutti quei motori smontati; le balenò l'idea creativa di riportare
a nuova vita pezzi meccanici ormai in disuso.
L'idea di accostare pezzi meccanici
impilandoli a formare una lampada gli venne dagli studi fatti in
accademia. L'ordine degli elementi delle sue creazioni non è il caos
ma deriva dai principi organici del famoso architetto statunitense
Frank Lloyd Wright.
La prima lampada realizzata nel 2008
era un accostamento di idee e pezzi ma non aveva niente a che fare
con il prodotto che voleva creare; i metalli erano grezzi e la
lucidatura e la verniciatura erano indispensabili per poter ottenere
una lampada pronta alla vendita.
Le prime lampade realizzate erano con
metalli comuni e solo dopo utilizzò anche quelli nobili. L'accostamento produce un effetto gradevole e spezza la monotonia dei
toni grigi. La Breynaert realizza lampade d'appoggio, e
sospensione e vengono tutte assemblate e numerate una ad una,
potremmo definirle lampade scultoree in metallo.
I prezzi delle lampade dallo stile
contemporaneo della designer francese si vendono ad una cifra
di partenza di 400 dollari. mentre la più costosa arriva a 5000.
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