Per chi ha quarant'anni o poco più il
telefono a disco riporterà alla mente ricordi indelebili del
proprio passato; si trascorrevano ore vicino ad un telefono, seduti
su una sedia accanto ad un entrata o appoggiati ad un mobile
d'ingresso.
Negli anni 70/80 non c'era Facebook,
non c'era internet e l'unico modo per discutere con un amico era
quello di telefonare a casa con un telefono a disco, qualcuno
ricorderà anche il famoso lucchetto che i genitori apponevano per
evitare che i figli stessero giorni interi attaccati alla cornetta;
abituati ora con i cordless ci sembra preistoria che stavamo
seduti buoni buoni in un angolo fino a quando il peso della cornetta
diventava insopportabile e l'orecchio cambiava colore.
Qualcuno negli ultimi anni ha voluto
riesumare le vecchie forme di una volta creando telefoni vintage
cari a molti, la Sagecom con il Sixty ha voluto fondere
il vecchio ed il nuovo.
Forme vintage per un telefono,
sicuramente è un idea interessante ma i più non tollererebbero il
filo coercitivo dello scorso secolo, il Sixty Sagecom il filo non ce
l'ha proprio perché si tratta di un telefono cordless, le linee
ricordano tanto quegli anonimi telefoni a disco grigi con il
marchio SIP ma i colori vivaci lo rendono più accattivante.
Il disco del telefono c'è ma non
occorre ruotare ogni numero perché c'è un tasto che salva dalla
fatica i nati stanchi, il display alfanumerico e
retroilluminato è utile anche al buio.
Il Sixty Sagecom è un telefono
cordless dotato di numerose funzioni, la segreteria può registrare
fino a 20 minuti ed è dotato di vivavoce, svariate suonerie
polifoniche ed effetti luminose e sonori pensati per i più giovani.
Il prezzo del Sagecom Sixty
è di poco superiore a 100 euro, i colori che si possono scegliere
sono numerosi.
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