Un posto come il bagno richiede
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nel caso in cui
le tubature perdano ed i sanitari siano un po' datati si può
sempre pensare di ristrutturarlo e migliorare alcuni servizi o
aumentarne il rendimento energetico.
Prima di ogni cosa serve un progetto
del nuovo bagno, basta anche un geometra, in modo da vedere come
vengono disposti i nuovi sanitari, il box doccia e la lavatrice, in
un secondo tempo possono essere disposti i mobili da bagno; in
funzione del
costo di ristrutturazione del bagno viene
poi scelto l'arredo del bagno,
spesso è un compromesso che bilancia le spese sostenute.
La ristrutturazione del bagno
richiede interventi di demolizione delle piastrelle ed il
rifacimento delle tubature; questo intervento è necessario se
le condutture sono in metallo e non in plastica, a lungo andare
l'acciaio dei tubi si corrode e produce ruggine che esce dai
rubinetti, alcuni punti possono corrodersi a tal punto da perdere e
rovinare i muri, l'acqua ricca di ruggine non è un bene per lo
scaldabagno o la caldaia.
Il rifacimento del bagno può
apportare migliorie, se si possiede una vasca da bagno e non la si
utilizza, si può pensare di installare un box doccia che è
sicuramente più funzionale e permette di recuperare spazio; la
presenza dello scaldabagno in epoca precedente alla caldaia potrebbe
aver lasciato tubi a vista e l'allaccio della corrente elettrica
pendente, motivo in più per eseguire i lavori.
La presenza di muffe nel bagno
oltre ad essere insalubre è brutto da vedere, la zona di colore
scuro si forma a causa della condensa che si deposita sul
corpo più freddo che c'è nel bagno, per evitare il formarsi occorre
ventilare il bagno quando ci si fa una doccia.
Negli interventi di ristrutturazione
del bagno questo inconveniente viene eliminato dalla ditta che
esegue i lavori, basta sottolineare la presenza della muffa ed il
danno che ha prodotto la condensa che si provvederà a stendere una
pittura antimuffa, in ogni caso è bene preventivare anche una
ventilazione che aiuta il vapore ad uscire dal bagno.
Il costo per ristrutturare il bagno
è variabile, molto dipende dagli accessori bagno, sanitari,
piastrelle e box doccia scelti ovviamente i metri quadrati sono un
metro di valutazione, un bagno piccolo ha un costo di
rifacimento compreso tra i 4,000 ed i 6,000 euro ed in questo calcolo
occorre premettere che conta molto il luogo dove ci si trova, il sud
ha prezzi inferiori e le piccole città sono più economiche.
Le agevolazioni fiscali per la
ristrutturazione del bagno sono deducibili in misura del 50%
dall'IRPEF e scadono a giugno del 2013, gli interventi riguardano la
manutenzione straordinaria, restauro (se il bagno è
d'epoca) e risanamento e la richiesta può essere avanzata sia
dai padroni di casa sia dagli affittuari.
La novità per questi interventi
edilizi riguarda il mancato obbligo da parte del proprietario della
comunicazione di inizio lavori e la riduzione della
percentuale di ritenuta d'acconto che passa dal 10 al 4%;
nella fattura dell'impresa non è neanche necessario inserire il
costo della manodopera.
Per ricevere la detrazione si
deve inviare comunicazione all'ASL, con raccomandata AR, allegando
tutte le spese sostenute e fatturate ed i dati catastali
dell'edificio.
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