domenica 3 marzo 2013

Pentole in ceramica

Le nuove pentole in ceramica non devono essere confuse con le pentole in terracotta della nonna, il rivestimento in materiale ceramico avanzato permette di friggere grazie ad un'elevata capacità di condurre il calore da parte del rivestimento, le differenze con il teflon ci sono.


Quando apparvero le prime padelle antiaderenti in teflon tutti corsero a comprarne almeno una, con un rivestimento antiaderente si potevano cuocere gli alimenti senza olio o solo con una minima parte, con il passare degli anni però molti si distanziarono da questo materiale.


Il teflon è un ottimo materiale, lo si impiega anche per le protesi come materiale biocompatibile, in cucina entrò con una certa preponderanza ma se non trattato con cura poteva nuocere gravemente alla salute per non parlare del danno all'ambiente causato dalla sua produzione.

Le padelle antiaderenti in teflon necessitano di accortezza per non rovinarsi e sono in analogia con il nuovo rivestimento ceramico dei nuovi pentolami, sia il teflon che questo nuovo materiale ceramico non devono essere graffiati ne lasciati sul fuoco senza niente dentro.

Il rivestimento ceramico di nuova concezione risulta meno efficace nel non aderire ai cibi rispetto al teflon ed è quindi necessario che si aggiunga un po' d'olio o burro e che gli alimenti, particolarmente indicato che quelli grassi non siano lasciati a carbonizzare.

Graffiare una pentola con un rivestimento ceramico significa inficiarne le caratteristiche ed inquinare gli alimenti che si cuociono, con il teflon molti non seguirono l'indicazione di non usare pagliette abrasive o arnesi di acciaio e molti si ritrovarono dopo poco ad avere una padella in teflon graffiata.

I materiali ceramici di nuova generazione non hanno un impatto ambientale negativo come il teflon dovuto al loro ciclo produttivo, resta il problema di far capire a chi li acquista come usarli, la ceramica anche se durissima e resistente può rovinarsi ed è quindi indispensabile adoperare arnesi non metallici e spugnette morbide, analogo effetto negativo lo portano i detersivi aggressivi.

Dal momento che il rivestimento ceramico si trova in accoppiata con un metallo il materiale diventa composito (ceramica+metallo appunto) si deve evitare di mettere la padella ancora rovente sotto il getto di acqua fredda, questo procedimento è sconsigliato anche per l'acciaio (causa tempra non desiderata).

Le pentole in ceramica avanzata di nuova generazione sono state studiate anche per i nuovi sistemi di cottura ad induzione, come tutti sanno l'induzione permette di cuocere i cibi evitando la trasmissione del calore, i tempi di cottura sono più rapidi e circa il 90% dell'energia viene utilizzata per cuocere i cibi.

Il piano cottura ad induzione necessita di pentole particolari (quelle che si utilizzano comunemente sui fuochi a gas potrebbero andare bene), il fondo deve essere il più liscio possibile ed il materiale deve essere assolutamente ferroso, se si appoggio un coccio in terracotta non succede assolutamente nulla.

Le pentole in ceramica di nuova generazione sono state progettate con il fondo in materiale metallico e sono perfettamente lisce, l'accoppiamento metallo ceramica sfrutta al massimo l'energia per cuocere subito e nel miglior modo possibile.

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