Travi in legno lamellare

Il legno lamellare è un materiale composito impiegato per uso strutturale, l'elevata resistenza meccanica in rapporto al peso permettono di realizzare strutture riducendo il carico, a differenza di ciò che si pensa il legno lamellare ha delle ottime doti di resistenza in caso d'incendio e soprattutto è bello da vedere.

Uno dei materiali naturali più antichi per l'edificazione di abitazioni è il legno, per l'atmosfera calda che produce è molto richiesto soprattutto in quei luoghi in cui fa freddo per gran parte dell'anno, l'accoglienza di una casa interamente costruita in legno è maggiore rispetto al freddo calcestruzzo.

Il legno lamellare è costituito da lamelle, da qui deriva il nome, di origine legnosa incollate parallelamente alle fibre, il legno che più viene impiegato per realizzare il legno lamellare appartiene alla famiglia delle conifere: abete bianco e rosso, pino, larice ma si trova anche di faggio, frassino ed altro legno pregiato.

Qualcuno potrebbe chiedersi se il legno massiccio non sia più prestazionale del legno lamellare, il legno massiccio con la presenza di nodi può in alcuni casi essere più bello del lamellare ma proprio per la presenza di difetti si presta meno ad essere impiegato per strutture.

Le travi in legno lamellare non hanno limiti di lunghezza, le si possono ordinare di qualsiasi forma, ciò che ne limita entro certi parametri la richiesta dimensionale è il trasporto, il legno massiccio invece è limitato dalle dimensioni dell'albero.

La lunghezza delle travi in legno lamellare non ha un massimo mentre per lo spessore e la sezione trasversale esiste una normativa ben definita, l'area della sezione trasversale è differente per legni di conifere (massimo 60 cm2) e per legni di latifoglia (50 cm2), la larghezza massima della lamella può arrivare a 25 cm con spessori variabili tra i 30 ed i 40mm.

Realizzare una trave il legno lamellare di lunghezza ben superiore a quella dell'asse è possibile grazie ad una giunzione di testa, tale giunzione a pettine ricorda proprio i denti di un pettine e le assi vengono incollate con opportune macchine che esercitano una pressione in presenza di un forte collante.

Le travi in legno lamellare essendo costituite da legno sono soggette a normativa per quanto concerne la resistenza al fuoco, pur essendo un aggregato di sostanze combustibili il legno lamellare è molto resistente al fuoco, la combustione avviene molto lentamente, le strutture in legno lamellare assumono caratteristiche pari alle strutture in cemento armato per quanto riguarda la resistenza al fuoco.

La normativa di riferimento del legno lamellare che riguarda la realizzazione di opere di ingegneria civile non segue le norme tecniche del cemento armato o del metallo, il progettista deve seguire l'Eurocodice 5 sulle strutture in legno, a sua volta il codice si divide in:

• Regole generali e regole per edifici
• Regole generali, progettazione strutturale contro l'incendio
• Ponti

In Italia non esiste una normativa specifica e le ditte produttrici che operano su suolo italiano si attengono alle DIN 1052 tedesche, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dichiarato che la normativa teutonica è di comprovata affidabilità, il progettista invece con l'introduzione dell'Eurocodice 5 ha a disposizione una tabella in cui il legno lamellare viene classificato in classi di resistenza come per il calcestruzzo