mercoledì 19 giugno 2013

Condizionatore portatile

Se si vuole tenere fresco d'estate un ambiente della casa o di un ufficio senza che sia presente un condizionatore o una predisposizione si può sempre ricorrere ad un condizionatore portatile, la spesa da affrontare è contenuta ma occorre valutare vantaggi e svantaggi.

Solitamente i climatizzatori possiedono una unità esterna ma per sfruttare il fresco di questa macchina termica è necessario un installatore e qualche ora per il montaggio, non dappertutto è possibile montare un climatizzatore con unità esterna.


I centri storici sono luoghi in cui tutto ciò che deturpa il contesto deve essere eliminato, i climatizzatori con unità esterna possono essere installati in nuove abitazioni o in locali destinati al pubblico ma non dove il Ministero dei Beni Culturali deve dire la sua.

Ad ogni modo è possibile tenere climatizzato un ambiente anche dove non è possibile avere libertà di installare cosa si vuole in facciata, la soluzione più immediata per rinfrescare dove si soggiorna è acquistare un condizionatore portatile.

Il condizionatore senza unità esterna ha il vantaggio di non dover usufruire di un tecnico per montarlo e non si deve chiedere al condominio o a chi che sia di poterlo installare, gli svantaggi però ci sono ed è necessario considerarli.

L'unità esterna di un condizionatore ha al suo interno il motore e la ventola, questi due organi in movimento producono rumore e porli in esterno significa avere all'interno un impatto acustico inesistente.

Il calore che deve essere smaltito dalla macchina termica viene ceduto ad un ambiente (esterno) ad una temperatura più alta e per far ciò è necessario fornire energia per non andare contro i principi della termodinamica.

Dopo questa piccola chicca di fisica passiamo agli altri problemi inerenti i condizionatori portatili, un condizionatore che può essere spostato da un ambiente ad un altro è comodo ma ci si chiede dove smaltisca l'aria calda.

Il condizionatore portatile è dotato di un tubo che deve evacuare il calore verso l'esterno, per far ciò è doveroso progettare un sistema che sfoghi il calore fuori in modo semplice e poco costoso.

Se il condizionatore portatile deve essere posto solo in un ambiente allora si può pensare di forare il muro e collegare il tubo che cosi sfoga il calore in eccesso, se di fare lavori non se ne parla si può mettere il tubo che penzoli da una finestra.

Se il condizionatore portatile sfrutta la finestra per evacuare il calore si ottiene un risultato non sempre ottimale, tenere uno spiraglio aperto significa sprecare una considerevole quantità di energia elettrica.

Un alternativa potrebbe essere di forare il vetro della finestra per permettere al calore di uscire all'esterno senza lasciare la finestra aperta, questo rimedio però è possibile solo se la finestra rimane chiusa perché aprirla con il tubo attaccato potrebbe essere fastidioso.

I nuovi infissi con doppi vetri non sono pensati per essere forati per far passare un tubo, all'interno si torva il vuoto o un gas che non permette lo scambio termico; operando in tal modo si creano dispersioni termiche durante le stagioni estreme.

Le soluzioni per chi vuole acquistare un condizionatore e non avere l'ingombro e le problematiche del tubo sembrano essere poche, ci sono della alternative che alcuni produttori hanno perseguito con discreti risultati ma per forza di cose necessitano di un ingresso ed un uscita.

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