Non è insolito sentire di persone che
trovano in giro per casa delle blatte, a discapito di ciò che
si crede la pulizia non c'entra molto perché questi fastidiosi
insetti vengono da fuori e per evitare la loro sgradevole presenza in
casa è necessario seguire alcuni criteri.
Di blatte in Italia ne esistono circa
400 specie ma fortunatamente non sono nocive per l'uomo (qualcuna si,
ma è rara trovarla per casa); che si tratti di blatte nere o
blatte marroni bisogna agire di forza ed eliminarle.
La blatta come detto prima non è
nociva per l'uomo ma può trasferire microorganismi patogeni
pericolosi per l'uomo e per gli animali, il trasferimento di agenti
infettivi avviene per contatto dell'insetto con gli alimenti.
Dal momento che questi insetti vivono
in ambienti poco salubri il contatto con materie prime necessarie
all'alimentazione dell'uomo (farina ad esempio) può causare problemi
gravi di salute, i luoghi dove farinacei ed altri alimenti come gli
zuccheri devono essere tenuti a debita distanza da questi insetti.
Visto che nelle pasticcerie o nei
panifici si fa largo uso di farina e zucchero è meglio acquistare i
prodotti da essi derivati solo da chi dell'igiene ne fa un dogma,
locali umidi o seminterrati sono l'habitat ideale per le blatte.
Se di avere il dubbio di mangiare
prodotti su cui hanno messo le zampine questi simpatici insetti non
se ne ha voglia si può sempre pensare di fare pane e biscotti in
casa, si risparmia e si gusta un cibo più salubre..
Anche se non si abita in una
pasticceria c'è il pericolo di vedere per casa una blatta,
questi insetti hanno delle abitudini e durante il giorno se ne stanno
rintanate in una fessura o dietro un mobile per uscire, quatte quatte,
la notte.
I locali interrati come le
cantine sono più facilmente infestati da questi insetti, se
sono umidi lo sono ancora di più; nelle zone meridionali del paese
sono molto comuni due tipi di blatte: quella germanica e la
quella nera.
La blatta marrone o germanica è quella
più fastidiosa anche solo a guardare, le dimensioni a scapito di ciò
che se ne dica possono essere notevoli e dai 3 cm della norma si può
oltrepassare i 6 o 7.
Le blatte marroni sono abitudinarie
delle fogne per cui si trovano più spesso in città dove la
rete fognaria produce un calore più adatto al loro habitat, non è
difficile trovarle pascolare per casa e queste a discapito delle
blatte nere hanno il brevetto di volo.
La blatta non è attratta dall'uomo ne
lo attacca per conquistare il territorio (a maggior ragione ora con
l'IMU), quando ha l'occasione per entrare in casa lo fa quindi meglio
bloccare tutti gli accessi.
Le blatte marroni dotate di ali entrano
anche dagli scarichi anche se qualcuno sostiene che ciò non
avvenga, quando nel sifone si forma poca acqua possono nuotare per
piccoli tratti e spuntare dal lavandino.
Il water è quello con meno probabilità
di ingresso perché c'è più acqua e la blatta non è una brava
nuotatrice, nel bidet e nel lavandino invece c'è un'alta probabilità
di entrata.
Per evitare che durante le ore notturne
queste blatte entrino è meglio bloccare gli ingressi dai sanitari,
per il lavandino della cucina si può acquistare un filtro metallico
che serve a non far cadere robaccia nel sifone.
Dal momento che il bagno è un ingresso
potenziale per questi insetti è meglio porre sotto il profilo delle
porte un paraspifferi cosi da farle rimanere all'interno di
quel vano, dal momento che il bagno è sempre al buio quando
entreremo per accendere la luce scapperanno per nascondersi e potremo
intervenire con i prodotti chimici.
Il paraspifferi è necessario porlo
anche sotto la porta di ingresso principale specialmente se si
vive al pian terreno o al primo piano, le blatte non sono ottime
arrampicatrici per cui si avrà una bassa probabilità di trovarle ai
piani superiori.
Le finestre durante il periodo estivo è
meglio tenerle sigillate contro l'ingresso di qualsiasi insetto e non
solo contro le zanzare, le zanzariere sono un ottimo rimedio.
Una volta sigillata la casa da ingressi
inopportuni è meglio cercare di eliminare eventuali resistenti
intrusi, per chi ha nel sangue l'avventura può spostare mobili e
quadri alla ricerca di superstiti e spruzzargli dello spray a loro
dedicato.
Se di fare incontri non se ne ha voglia
si può minare il campo di battaglia contro il nemico, la furbizia di
questi insetti non è da sottovalutare.
All'ingresso di porte e finestre di
scantinati si può spargere della polvere bianca contro le blatte,
le casette sono molto efficaci ed una volta che l'insetto è andato a
mangiare diventa portare di morte anche per gli altri.
Meglio evitare di accatastare nei
cantinati scatoloni di cartone, le blatte lo mangiano e depongono le
uova; usare della scaffalatura sollevata da terra e distante dal muro
aiuta a sconfiggere questi insetti e tiene più ordinata la cantina.
Nessun commento:
Posta un commento