Certificato di autenticità dei mobili antichi

Acquistare mobili antichi da un antiquario può essere un ottimo modo di spendere il proprio denaro, un pezzo antico abbellisce l'arredamento interno ed è un investimento per il futuro. Non sempre però si acquista un pezzo originale, alle volte un restauro parziale non viene indicato da chi vende ed il prezzo finale è a sfavore dell'acquirente.

Chiunque vende mobili antichi deve fornire un certificato di autenticità dell'oggetto, sempre che si tratti di un pezzo costoso, su questa certificazione però meglio non dare troppo affidamento.

Il certificato di autenticità che rilasciano gli antiquari è una sorta di riassunto dell'anagrafica del mobile antico, su di esso si devono leggere: la datazione, una descrizione, se esistono parti mancanti, ed eventuali parziali o totali restauri.

Spesso può capitare di acquistare un mobile antico che in tutto e per tutto sembra non aver subito restauri, in realtà può capitare che anche l'antiquario venga ingannato e venda un mobile antico che ritenga non aver subito restauri.

I mobili in legno vengono restaurati anche con legno dell'epoca per cui dall'ispezione visiva non si può capire la differenza del legno, in questo caso ci si può rivolgere ad un laboratorio di analisi che utilizzando la spettroscopia IR, la spettrografia IR e la spettroscopia ATR forniranno dati inequivocabili.

Se si è in dubbio di avere in casa un mobile antico in legno e si vuole sapere se è totalmente originale o è stata eseguita una riparazione che non si vede ad occhio nudo ci si può rivolgere a chi esegue analisi su legno antico.

La spettroscopia IR informa sulla datazione delle parti in legno che compongono il mobile antico, con questa analisi si può dare la sicurezza che tutti i pezzi del mobile sono originali e dell'epoca.

La spettrografia IR invece scopre l'essenza lignea ed a differenza della precedente può essere eseguita anche a distanza inviando la polvere del legno.

L'ultimo tipo di analisi (spettroscopia ATR) riguarda la bontà del tipo di patine e lacche presenti sul legno. Premesso che un antiquario non debba fornire questo tipo di analisi nel certificato di autenticità si può cercare di abbassare il prezzo facendo notare la presenza di possibili restauri o punti di dubbia autenticità.

Una volta acquistato un mobile antico si può far eseguire le analisi da un laboratorio che rilascerà un certificato che seguirà il mobile in futuro e ne farà acquistare un valore aggiunto.