Un tempo quando le cassette di
sicurezza, o le casseforti non erano alla portata di tutti si era
soliti nascondere importanti documenti, denaro e gioielli all'interno
di scomparti segreti nei mobili di casa.
I mobili in legno di un tempo o
erano eredità della famiglia o venivano commissionati ad un
falegname, la scelta del legno da impiegare e la forma non era
l'unica richiesta fatta all'artigiano, alle volte veniva richiesto
uno scomparto dove nascondere qualcosa di importante.
Chiunque potrebbe avere potenzialmente
un tesoro in casa e non saperlo, ma questo sempre a patto di avere un
mobile antico e posseduto da gente facoltosa. Non erano solo i
nobili a potersi permettere mobili in legno su misura, anche
notai ed architetti potevano commissionarli.
Lungi dal voler mettere tutti in
apprensione perché in casa si possiede un vecchio scrittoio,
per scovare gli scomparti segreti ci vuole pazienza ed alle
volte l'esperienza di un buon falegname.
Alcuni scomparti per essere aperti
necessitano di operazioni in sequenza, come aprire cassettini
in un certo ordine. Possiamo affermare che questo tipo di
combinazione è simile a quelle delle casseforti.
La combinazione per aprire gli
scomparti segreti di un mobile antico era studiata dal falegname
ed alle volte su richiesta specifica del cliente, onde per cui solo
queste due persone conoscevano la combinazione per aprirli.
Può capitare che un mobile venga
mandato al restauro ed il restauratore si trovi di fronte ad uno o
più scomparti dove potrebbero trovarsi importanti documenti od
oggetti, per evitare di fare affidamento sulla buona coscienza del
restauratore è meglio osservare con una certa perizia il mobile.
Qualcuno sostiene che un segreto più
lo metti in vista è meno c'è probabilità che venga scoperto, un
tempo per nascondere qualcosa c'era bisogno di maggiore fantasia e
l'intelligenza certo non gli mancava (Leonardo da Vinci docet).
Gli scomparti segreti in un mobile
se sono presenti possono essere trovati con occhio attento e con
un centimetro, valutando le opportune geometrie e spessori si
può stimare se può essere presente uno scomparto.
Gli scomparti segreti possono essere
posti sia sul davanti che sul retro, non di meno anche i fianchi
possono celare importanti segreti. Una volta stimato lo spessore del
legno su ogni parte del mobile è possibile valutare possibili spazi
tra il legno che compone lo stesso.
Se nel mobile sono presenti fori
anomali, non riconducibili a tarme, è possibile che esista un
meccanismo si apertura. Picchiettare sul mobile può condurre
alla scoperta di vuoti non coerenti. In ultima analisi è
possibile, ma da valutare con cura, forare il mobile in punti
sospetti ed inserire un endoscopio dotato di microtelecamera
ed illuminazione a LED.
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