lunedì 7 gennaio 2013

Vetromattone modulare a risparmio energitico


Nel campo della progettazione di materiali per l'edilizia le aziende cercano sempre di proporre idee e prodotti tecnologicamente all'avanguardia nel concetto di progettazione ecosostenibile, nell'ottica della diminuzione dei consumi energetici ed il risparmio idrico è stato pensato e prodotto un vetromattone modulare a carattere energetico.


Cercare di diminuire la sete energetica di un appartamento, o di una qualsiasi altra struttura atta a ricevere una o più persone, è l'obiettivo che si pongono i progettisti, i continui aumenti della bolletta energetica spingono a riorganizzare gli standard progettuali a favore di un risparmio economico.


I mattoni in vetrocemento non sono un idea innovativa nel campo delle strutture non portanti, solitamente vengono impiegati per dividere ambienti interni lasciando che la luce venga trasferita a più ambienti poveri di fonti di illuminazione naturale, qualcuno li usa anche solo come elemento di arredo innovativo e di tendenza.

Un mattone in vetrocemento se posto su una superficie esterna in sostituzione di una parete è un buon modo per aumentare l'irraggiamento all'interno di uno o più vani, se il mattone è progettato per aumentare l'irraggiamento proveniente dal sole è ancora meglio.

Quando un lato di un edifico si trova esposto verso sud nel periodo estivo le temperature aumentano all'interno dell'edificio a meno che non sia ben protetto dal calore, se la superficie è fatta di vetro e quindi trasparente è bene, nel periodo estivo, pensare di bloccare l'ingresso dei raggi solari, nella stagione fredda invece questo apporta una minore quantità di energia termica prodotta da una fonte termica.

Aumentare il rendimento di energia termica di un abitazione ed il risparmio idrico sembrava un ipotesi azzardata invece grazie a SEWR (Solar Enclosure for Water Reuse) ciò è possibile, l'acqua viene raccolta dal modulo di vetrocemento e convogliata dove la si vuole.


L'accoppiata del modulo in vetrocemento e l'acqua piovana producono vantaggi sia a livello di risparmio di energia termica necessaria all'abitazione che di risparmio di acqua, il passaggio dell'acqua su un corpo in vetromattone progettato con un profilo che riproduce un piccolo concentratore solare produce acqua a media temperatura che può essere impiegata per diversi usi.

L'acqua raccolta dal vetrocemento se convogliata tal quale può essere utilizzata per i servizi igienici, nella cassetta del WC viene conservata una quantità pari a 10 litri e considerando un edificio ad uso uffici con 15 dipendenti si può ragionevolmente supporre che si consumi almeno 150 litri al giorno di acqua.

L'acqua recuperata dai mattoni in vetro viene filtrata grazie alla progettazione dedicata, a risolvere l'inconveniente delle sostanze organiche presenti ed indesiderate nell'acqua ci pensano i filtri in vetro del mattone, l'acqua quindi può anche essere utilizzata per altri scopi oltre quelli igienici o di irrigazione, la raccolta in serbatoi di accumulo può subire una ulteriore filtrazione ed essere impiegata anche per uso alimentare, è necessaria un analisi per verificare eventuali contaminanti (specialmente se ci si trova in zone industriali o cittadine molto trafficate).

I benefici di questo vetromattone sono numerosi, nelle giornate più fredde e piovose l'acqua raccolta all'interno delle intercapedini viene riscaldata dal profilo a concentrazione solare che amplifica la radiazione luminosa e la riscalda, la maggiore temperatura del liquido produce una barriera termica tra l'interno e l'esterno, l'inconveniente della trasparenza può essere superato impiegando tendaggi o veneziane.

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