Il contesto urbano muta ed i
professionisti “del mattone” devono conformarsi a quelle che sono
le nuove tendenze del settore, l'architettura sostenibile
sembra sempre più essere materia di studio e di approfondimento.
A settembre si terrà a Bologna un
corso sulla sostenibilità edilizia tenuta dall'architetto
Mario Cucinella, i corsisti saranno architetti che vogliono
affrontare per tempo le sfide climatiche ed ambientali delle città.
Oggi il settore dell'edilizia produce
quantità di anidride carbonica non più sostenibile, le città, con
il loro incontrollato accentramento contribuiscono ad aumentare le
emissioni inquinanti. Costruttori e professionisti del settore
devono impegnarsi per ripensare l'edificio secondo specifiche di
vivibilità per migliorare la qualità della vita.
Un modo per decentralizzare
l'urbanizzazione è quello di riprogettare le periferie e
migliorare spazi pubblici ed il verde, mentre per migliorare
l'involucro edilizio non c'è altra strada che quella di
aumentare il comfort riducendo la spesa energetica.
Una progettazione sostenibile si
basa anche sullo studio e l'approfondimento delle fasi successive
alla vita dell'edifico: riciclaggio e smaltimento. Lo studio di nuove
tecniche costruttive e l'uso di materiale ecocompatibili è
la strada per progettare un edifico sostenibile.
L'obiettivo del corso è quello di
preparare professionisti capaci di analizzare il luogo della
progettazione e sfruttare le potenzialità del territorio, prodotti e
materiali sostenibili locali. Il corso dell'architetto Mario
Cucinella si chiama Blue design, il fine del corso è quello
di ripensare la concezione del progetto ponendo al centro la
compatibilità ambientale dei processi e dei prodotti.
Il corso si terrà a Settembre a
Bologna in un'area abbandonata e gli studenti che accederanno saranno
60 e proverranno da ogni parte del mondo. La scuola SOS prevede
anche altri corsi durante l'anno, in totale sono quattro, e per
ognuno sono previste 1500 ore di lezioni.
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