venerdì 8 settembre 2017

Pavimentazione drenante



Le pavimentazioni drenanti permettono all'acqua di passarle attraverso, con lo scopo di riutilizzarla dopo trattamenti, o di ridurre i fenomeni di allagamento o di evitare quelli potenzialmente pericolosi per i veicoli come l'acquaplaning. L'impiego di pavimentazione a secco drenante trova applicazione in interventi di nuova costruzione, risanamento, ampliamento e in tutte quelle situazioni in cui è richiesto gestire il problema degli accumuli di acqua.

Quando è idonea una pavimentazione drenante: smaltimento acque e calore
La scelta di una pavimentazione drenante rispetto ad una tradizionale è dettata dalla necessità di risolvere diverse problematiche, la prima in assoluto riguarda la sicurezza. Il clima sta cambiando e le stagioni non seguono più i ritmi naturali, l'uomo ci mette del suo aumentando la temperatura globale e gli eventi atmosferici diventano più imprevedibili e violenti. Durante il cambio di stagione si possono generare acquazzoni che riversano al suolo in breve tempo ciò che si registra in diversi mesi, i sistemi fognari non riescono a smaltire l'acqua in eccesso e si rischia un alluvione. Le strade ed i marciapiedi rappresentano un vincolo allo scorrere delle acque e i pochi spazi verdi non sono sufficienti ad assorbire l'acqua che cade. Con una pavimentazione drenante si permette all'acqua di venire assorbita dal terreno diminuendo le problematiche delle alluvioni, e si riduce il carico sulla rete fognaria.


Il secondo motivo per cui scegliere una pavimentazione drenante è la diminuzione di temperatura che produce nei centri abitati. Durante il periodo caldo l'irraggiamento produce un aumento di temperatura del manto stradale, la conseguenza si riscontra durante le ore notturne. L'accumulo di calore viene ceduto lentamente la notte creando cosi zone di temperatura più alta nei centri urbani. La conseguenza palese è una maggiore sensazione di calore ed un aumento del costo dell'energia, dovuto al consumo elettrico dei climatizzatori. Una zona “calda” non è un bene neanche per gli eventi climatici, le correnti fresche provenienti da nord incontrando cappe di calore umido possono generare eventi violenti con risultati non graditi.

Progettazione e posa in opera pavimentazione drenante
Prevedere una superficie drenante senza eseguire uno studio idoneo potrebbe non rispettare i risultati attesi.
         Un terreno poco permeabile non assolve al compito di smaltire velocemente l'acqua in eccesso ed i costi non sarebbero giustificati (necessaria stima lt o mm/mq)
         Necessaria un'analisi delle granulometrie: sottofondo, allettamento, inerte di riempimento
         Tipologia di geosintetici
Per la posa in opera della pavimentazione drenante è fondamentale considerare il giusto sottofondo per le acque piovane a cui è soggetta, un valore che aiuta nella progettazione è il Coefficliente di Permeabilità medio annuo (Cp). Esso rappresenta la percentuale di acqua piovana che attraversa la pavimentazione, tra il 60 ed il 70% è da considerarsi ottimale. Anche altre considerazioni tecniche sono importanti: pendenza e tipo di sottofondo. Se la pavimentazione ha un Cp del 70% ma si trova a valle c'è da considerare il quantitativo di acqua in più che si accumula per l'effetto ruscello, e per effetto di piogge eccezionali.

Non sempre il Piano Regolatore lo prevede ma per sicurezza si può prenderlo in considerazione, stiamo parlando del Cd (coefficiente di deflusso) di un pavimento. Esistono delle tabelle che mettono in rapporto il tipo di pavimentazione (asfalto, grigliati su ghiaia o aree verdi, ed altro ancora) con coefficiente di deflusso e permeabilità. Per ottenere il coefficiente di deflusso da quello di permeabilità basta applicare la seguente formula: Cd=1-Cp.

Geosintetici e geotessili
Per una buona funzione una pavimentazione a secco deve avere un buon geosintetico. Il geotessile (di solito non tessuto in poliestere) non deve essere scadente e deve essere posato in modo corretto, se non vengono rispettate le norme di progettazione potrebbe impedire all'acqua di passare tra gli strati di materiale. L'impiego di geotessile migliora le proprietà meccaniche della pavimentazione ripartendo il carico su tutta la superficie

Costi di manutenzione
Il costo della posa di una pavimentazione drenante è maggiore di una convenzionale ma la spesa viene ammortizzata nel tempo per via della maggiore manutenzione di cui ha bisogno la seconda.

Legislazione italiana
Visto il continuo aumento dei fenomeni atmosferici catastrofici sono aumentate le amministrazioni (comunali, provinciali e regionali) che hanno reso obbligatoria una percentuale di superficie drenante per nuove costruzioni in aree sensibili alle alluvioni. Le nuove aree, pubbliche e private, dovranno prevedere una buona percentuale di zone con superficie drenante, come parcheggi o piazzali. La porzione di terreno drenante varia da regione a regione ma si può, ragionevolmente, ritenere che in caso di nuova edificazione o riqualificazione sia non inferiore al 30% l'area minima mentre si riduce al 15% in caso di pertinenza, e sempre in relazione alla destinazione d'uso del fabbricato.

Prezzo pavimentazione drenante
Per dare un prezzo alla posa di una pavimentazione drenante occorre valutare diverse variabili, si stima un costo tra gli 8 ed i 10 euro al mq (con picchi di 20 euro e più) da aggiungere il costo della mano d'opera (tra i 20 ed i 30 euro al mq).

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