mercoledì 7 novembre 2012

Spese condominiali, meglio andare alle riunioni

Un condominio è regolato da regolamenti che ogni condomino deve seguire, le spese vanno ripartite proporzionalmente secondo criteri ben definiti ed il dissenso deve essere espresso durante la riunione di condominio, gli obblighi a partecipare ad alcune spese potrebbero essere imposte dall'assemblea.

Recarsi alle riunioni di condominio è noioso ma doveroso, in sede di discussione ci si può lamentare della pulizia delle scale o di rumori molesti di alcuni condomini, le spese che devono essere affrontate possono essere discusse e se non sono di gradimento possono essere bocciate se il condomino che non vuole sostenerle riesce a convincere la maggioranza.


Le spese che deve affrontare un condominio sono diverse, se si tratta di cose atte a servire tutti in misura uguale allora le spese le devono sostenere tutti in maniera uguale, pensiamo alle spese del giardiniere o per l'installazione di un nuovo cancello automatico, altre invece possono servire tutti ma in maniera diversa.

Se la spesa da effettuare è per un servizio o una cosa che serve i condomini in misura differente allora la spesa deve essere effettuata in misura differente, per calcolare la somma da versare ci si basa sull'uso che ciascuno può farne, l'ascensore è un esempio di come i condomini paghino le loro quote in proporzioni differenti.

Chi non risiede in un appartamento di un condominio è tenuto a pagare le spese condominiali come tutti gli altri ed è tenuto a recarsi alle riunioni di condominio, la sua assenza non influisce sulla delibera e non ci si può rifiutare di pagare le spese.

Il condomino che non risiede nell'appartamento perché abita da un'altra parte ed il condomino che risiede nell'appartamento di un condominio ma che non è d'accordo con le spese regolarmente approvate dall'assemblea devono entrambi pagare la loro parte, in caso di mancato pagamento dei contributi condominiali (per oltre 6 mesi) e dove il regolamento condominiale lo preveda il capo condomino può sospendere i servizi comuni come il riscaldamento (se centralizzato), l'uso del citofono, la luce della scala su quel pianerottolo e quanto altro.

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