martedì 3 luglio 2012

Mattone crudo, ottimo se a vista


 
Il mattone è realizzato dalla lavorazione, pressatura e cottura dell'argilla lavorata con acqua, la sua caratteristica è il tipico colore rosso arancio, ne esistono di varie tipologie, il pieno ed il forato sono le macro categorie, ne esistono di varie misure e geometrie e solitamente servono per realizzare le pareti della propria abitazione e per la divisione degli spazi interni.


Il mattone in terra cruda invece è realizzato con acqua e argilla ma con l'aggiunta di limo, sabbia e fibre vegetali, la sua formatura avviene in stampi e la sua essiccazione avviene a temperatura ed umidità controllata, in commercio ne esistono di fabbricazione in serie e fatti a mano, la loro caratteristica di singolarità di ogni pezzo e la superficie non perfettamente livellata lo preferiscono nelle realizzazioni di rivestimenti interni a vista, come il mattone comune lo si trova sia pieno che forato ed è anche adatto per realizzare tramezze e superfici da intonacare, il suo colore caratteristico è il beige, la peculiarità di non essere ottenuto per cottura ad elevata temperatura gli forniscono doti meccaniche non idonee per strutture portanti.


Grazie a doti peculiari il mattone in terra cruda si utilizza per regolare l'igrometria di uno o più ambienti, la traspirabilità del materiale permette temperature interne più miti e spesso si parla di pareti realizzate in mattoni crudi in concomitanza di volani termici.

Le diverse densità con cui si trova in commercio il mattone in terra cruda permettono l'impiego in diverse necessità di condizioni climatiche e non solo, come detto precedentemente la grande traspirabilità del mattone conferisce proprietà termoigrometriche uniche ma possiede anche doti di abbattimento acustico che lo fanno preferire, in alcuni casi, ai pannelli fonoassorbenti nei casi di ristrutturazioni.

Le tre categorie di densità del mattone crudo sono il pesante, il semipesante ed il leggero; il pesante viene impiegato per appesantire i solai di interpiano lignei o nei muri di trombe e può essere lasciato anche a vista; il mattone crudo semipesante può essere impiegato come il precedente nell'appesantimento di solai di interpiano lignei, la sua maggiore leggerezza lo fanno preferire nei casi in cui si necessità un alleggerimento della struttura; il mattone crudo leggero è ideale per il rivestimento di strutture portanti in laterizio o in legno.

Per la posa in opera del mattone crudo non ci sono grosse differenze a confronto con un mattone in laterizio comune, le temperature sono importanti solo in casi estremi come per temperature vicine allo 0, ogni mattone prima di essere posato necessità di una spazzolata per eliminare dei residui di legno dovuti allo stampo, la bagnatura di entrambi i lati favorisce l'adesione con la malta apposita.

La finitura con intonaco prevede la possibilità di impiegare intonaci a base di calce ma è meglio utilizzare quelli a base di argilla, il taglio di un mattone crudo lo si può ottenere con una sega circolare.


Nessun commento:

Posta un commento