martedì 25 settembre 2012

Detrazione fiscale anche per caminetti e stufe a legna o pellets



Anche l'acquisto dei camini e delle stufe a pellets o a legna è una spesa che può ricevere la detrazione fiscale in quanto rientra negli incentivi per il risparmio energetico per la casa, la detrazione aumenta e passa dal 36 a 50%.

Per chi stesse pensando di comprare un nuovo impianto di riscaldamento alimentato dal legno e dai suoi derivati può chiedere una detrazione che può arrivare fino al 50% per una spesa massima di 96,000 euro.


La detrazione di imposta per le spese sostenute è del 55% per il periodo compreso tra il 01/01/2007 ed il 31/122012 mentre per le spese previste per il periodo 01/01/2013 ed il 30/06/2013 sarà del 50% ed occorre sottolineare che non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali sempre inerenti lo stesso argomento ma con altre disposizioni di natura nazionale.

La detrazione fiscale in essere riguarda tutti i contribuenti e gli interventi ammessi sono quelli riguardanti la riqualificazione energetica, l'intervento sulla struttura esterna volta a migliorare la classe energetica, i pannelli solari e gli interventi sull'impianto di riscaldamento.

Per ottenere le agevolazioni previste nel caso si installi un impianto a biomassa (legna o pellets) in un intervento di riqualificazione energetica i caminetti o le stufe devono avere un rendimento nominale minimo conforme alla classe 3 della norma europea 303-5, la sostituzione di un caminetto con uno conforme alla classe 3 però potrebbe non rientrare nel campo della defiscalizzazione.

Per ottenere la detrazione del 55% nel caso in cui si debba sostituire un impianto con uno alimentato da biomassa è necessario che sostituisca totalmente l'impianto precedente e che sia riferito ad un edificio e non a singole unità.

I documenti da acquisire da parte del progettista sono:
  • attestato che accerti la corretta modifica secondo i requisiti tecnici richiesti
  • la certificazione energetica finale dell'intervento in relazione a quella precedente
  • scheda informativa degli interventi effettuati

Una volta in possesso della documentazione si deve trasmettere tutto all'Ufficio delle Entrata per via telematica entro 90 giorni dalla fine dei lavori, occorre conservare con cura il certificato di asseverazione del tecnico, la ricevuta di invio e le fatture che attestino le spese sostenute.

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