mercoledì 19 settembre 2012

Sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC)



Le migliori condizioni ambientali abitative sono quelle in cui il ricircolo d'aria all'interno dei vani di un abitazione è costante, quando non tutte le stanze sono debitamente aerate può verificarsi il formarsi di muffe, le condizioni di salubrità vengono meno ed i costi per il ripristino dello stato ottimale è una spesa da preventivare.


Ventilazione meccanica controllata termodinamica Mitsubishi

Per ovviare a fenomeni di condensa e di aria viziata in casa è bene pensare di usufruire di una tecnologia chiamata sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC), le portate d'aria di rinnovo possono essere programmate durante la fase di progettazione.


Una progettazione intelligente di un sistema di ventilazione meccanico controllato deve far si che le reti aerauliche (sistemi di condotti che convogliano l'aria) siano ridotte il più possibile ma sempre considerando:
  • il rapporto tra aria in ingresso ed in uscita deve poter essere gestito
  • il sistema deve poter consentire variazioni di portata
  • l'aria deve poter essere filtrata all'occorrenza
  • possibilità di non cedere calore ed umidità all'esterno

I sistemi di ventilazione meccanica sono diversi, ci sono quelli a portata fissa che sono più economici e sono indicati per chi non ha esigenze particolari; i sistemi di ventilazione meccanica a portata variabile ed igroregolabili invece sono adatti per poter essere gestiti in relazione alle esigenze del momento; i sistemi di ventilazione meccanica a doppio flusso con recupero di calore sono quelli che permettono di non dissipare energia termica.

L'installazione di un sistema di ventilazione meccanica trova applicazione in diversi locali di un'abitazione, il soggiorno e la camera da letto risentono dell'aria viziata che può generarsi per mancanza di aerazione durante il giorno, i bagni e la cucina invece necessitano maggiormente di ricambio d'aria dovuto agli odori.

Il principio della ventilazione nell'edilizia residenziale è un requisito fondamentale da chiedere quando si gestisce una compra/vendita immobiliare o solo quando si progetta una nuova abitazione; i sistemi semplici gestiscono i flussi tramite ingressi ricavati in zone basse (sottoporta) ed eliminano l'aria viziata ed i cattivi odori grazie a bocchette di estrazione che portano l'aria all'esterno, l'impiego di un sistema centralizzato e canalizzato può utilizzare un ventilatore per aiutare i flussi.

Sistema di ventilazione condominiale
Un condomino è un luogo ideale dove installare un sistema di ventilazione meccanico, l'aria calda espulsa all'esterno viene utilizzata per riscaldare l'aria fredda proveniente dall'esterno con un sistema in controcorrente ed un unico ventilatore gestisce i flussi.

Monolocali
Per ambienti di piccole dimensioni come monolocali si può pensare di installare un unità di recupero calore della Nicoll, il principio è il medesimo (anche se in scala minore) del precedente, il calore posseduto dall'aria veicolata all'esterno perché viziata viene ceduta all'aria in ingresso tramite scambiatori in controcorrente in modo da recuperare il 70% dell'energia.
Il prodotto della Nicoll può essere montato su muri con spessori variabili da 350 a 480mm ed è ideale per eliminare la formazione delle muffe ma solo se le dimensioni interne non superano i 30 m2.
Il funzionamento del Flyer della Nicoll è elettrico, all'interno si cela un piccolo motore poco assetato di energia (da 4 a 14 Watt) che però permette di movimentare fino a 45 m3/h di aria.

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