venerdì 14 settembre 2012

Gli italiani stanno riscoprendo il salotto



Un po' per colpa della crisi e un po' per colpa di cambiamenti economico-sociali le abitudini di vita all'interno delle mura domestiche stanno cambiando, secondo una ricerca del Censis gli italiani utilizzano i vani delle abitazioni in modo diverso, alcuni locali prima poco utilizzati ora riprendono vita.

Chi non ricorda il salotto della nonna, tutto era in ordine perché la stanza doveva accogliere gli ospiti e per tutto il resto del tempo non veniva utilizzata se non per togliere la polvere e lucidare l'argenteria, oggi un po' per necessità le case degli italiani si sono ridotte e lo spazio a disposizione viene meglio impiegato.


L'utilizzo di spazi prima poco impiegati è dovuta anche all'evoluzione della tecnologia, la televisione è diventata sempre più oggetto di intrattenimento, i film con tecnologia 3D vengono visti su TV LCD con tecnologia a LED di generose dimensioni ed è proprio il salotto il luogo preposto a sistemare questi enormi schermi, la percentuale degli italiani che sosta all'interno di questo vano è il 52,7%, mentre il 35,1 sostiene che legge giornali e libri, il 27,8 naviga in internet.

Il cambiamento nella struttura sociale contribuisce in modo significativo a questo mutamento, il numero dei componenti familiari diminuisce e diminuisce anche il numero delle coppie senza figli mentre aumenta il numero delle persone che vivono da sole; nel 2011 i monolocali hanno avuto un aumento di richiesta di ben il 35%.

Se si prendono in considerazione le fasce d'età l'uso degli ambienti domestici cambia, i giovani (14-26) prediligono la propria stanza per ascoltare musica o navigare in internet, gli over 30 invece prediligono il salotto dove possono guardare film o sport e leggere giornali e libri, gli anziani sono quei soggetti che soggiornano maggiormente in salotto.

Crisi e nuove tecnologie non sono le uniche condizioni che stanno modificando l'uso degli ambienti domestici, i progettisti stanno prediligendo il concetto di loft anche per ottimizzare gli spazi a disposizione e le richieste del mercato.

Nessun commento:

Posta un commento