domenica 26 gennaio 2014

Grattacielo autosufficiente



A Jakarta in Indonesia sorgerà il primo grattacelo al mondo progettato per produrre tutta l'energia necessaria sfruttando le fonti rinnovabili, questa avveniristica costruzione sarà la sede della più grande compagnia indonesiana del gas e del petrolio.

Il grattacielo autosufficiente sarà inaugurato probabilmente nel 2020 ed il mandato per la costruzione è stato assegnato ad uno studio di architetti americani, ovviamente si presume l'impiego di ingegneri per i calcoli strutturali.


Gli architetti statunitensi hanno presentato un progetto di massima in cui spiegano le loro intenzioni di seguire la strada della progettazione intelligente, i materiali e le tecnologie impiegate saranno rivolte alla produzione da fonti rinnovabili e ad un minor consumo di energia.

La particolare forma del grattacielo attira l'attenzione, abbandonate le canoniche forme spigolose e squadrate il progetto è innovativo e pensato per sfruttare le superfici esposte al sole e la forza del vento.

Il grattacielo di Jakarta in cima mostra una forma appuntita che si divide in due, questa scelta è stata dettata dalla necessità di incanalare i venti in quota. Data l'altezza dell'edificio in cima si trovano venti che spirano molto più forti che in basso e soprattutto sono più costanti.

Se in cima si troveranno i generatori eolici che penseranno a produrre energia elettrica quando c'è vento pannelli fotovoltaici saranno posti sulle pareti esterne per compensare la mancanza di superfici piane su cui poggiarli.

L'uso di materiali innovativi sarà un punto su cui dovranno lavorare, le ampie superfici vetrate sono un ottimo modo per illuminare bene gli ambienti ma durante le giornate estive farebbero lievitare i consumi energetici.

Probabilmente saranno impiegate superfici vetrate elettrocromiche che scuriranno i vetri per ridurre l'irraggiamento solare, altre soluzioni potrebbero vedere il recupero dell'acqua piovana o l'impiego di combustori catalitici per il riscaldamento dell'acqua sanitaria e per il riscaldamento a bassa temperatura.

Ovviamente queste sono solo ipotesi.

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