martedì 23 ottobre 2012

Finestra e ventilazione VMC

La ventilazione meccanica controllata (VMC) permette il ricambio di aria all'interno dell'abitazione grazie a delle macchine che fanno uscire dall'ambiente l'aria viziata e ricca di umidità e fanno entrare aria fresca, nella gestione dei due fluidi a diversa temperatura è necessario che venga recuperato più calore possibile dal fluido che si dirige verso l'esterno, lo scambio di calore entalpico è importante per ottimizzare i costi in bolletta.

La ventilazione di un abitazione permette agli occupanti di risiedere all'interno e di avere aria di ricambio anche a serramenti chiusi, i sistemi autonomi e gestiti solo dalle leggi della fisica (come i sifoni) sono conosciuti da centinaia di anni; la condensa è un fenomeno indesiderato creato da un eccessiva percentuale di acqua nell'aria, il problema della condensa è dovuto alla deposizione dell'acqua su un corpo freddo, a causa della temperatura di pareti esposte a nord la condensa deve essere eliminata per evitare problemi di salute agli occupanti ed inestetiche macchie scure sui muri.


Le finestre vengono progettate con criteri di funzionalità sempre maggiori, il risparmio in termini di Kwt (chilowattora termici) è stato parzializzato grazie all'installazione di doppi vetri, o vetro camera, al cui interno inizialmente veniva creato il vuoto, con il trascorrere degli anni si è pensato di sostituire il vuoto (il vuoto non era mai alto e l'aria alla fine finiva per entrare) con un gas inerte.


Un altro problema che affliggeva i costruttori di infissi era la dispersione termica dovuta al materiale di cui era costituita la finestra, il materiale nobile per eccellenza, il legno, possedeva una discreta resistenza alla dispersione termica ma con il trascorrere del tempo è andato ad essere sostituito da materiali più duraturi ma che bruciavano calorie e causavano conseguentemente un esborso economico in termini di combustibili.

L'alluminio è stato per anni il materiale principe con cui venivano realizzate le finestre ed a tutt'oggi lo è ancora ma viene impiegato insieme ad altri materiali come il PVC che aiutano a migliorare le caratteristiche di isolamento termico.

La finestra e la ventilazione meccanica controllata sembrano essere la prospettiva del futuro, in un unico sistema si trova la soluzione al ricambio d'aria senza aprire le ante almeno cosi la pensano quelli della Internorm.

L'innovazione tecnologica della Internorm ha permesso di produrre infissi per abitazione altamente tecnologici, la veneziana fotovoltaica ad esempio è un ottima soluzione per gestire in modo autonomo l'apertura e la chiusura della veneziana in presenza della luce solare.

L'isolamento termico delle finestre Internorm si adatta alle case a basso consumo energetico, il triplo vetro Internorm Solar+ sostituisce il vecchio doppio vetro permettendo di giungere ad efficienze energetiche elevate, il sistema VMC inoltre permette alla casa di respirare, l'aria viziata e piena di umidità viene veicolata tramite intercapedini fuori dell'abitazione e l'aria fresca penetra all'interno, durante lo scambio l'aria calda cede calore all'aria fresca garantendo sempre un confort termico.

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