martedì 16 dicembre 2014

Quadro vegetale, evoluzione del giardino verticale

Il verde in casa non tutti possono permetterselo, vuoi per gli spazi ridotti vuoi per il pollice non proprio verde. Qualche anno fa hanno avuto un discreto successo i giardini verticali, sia per interno che per esterno, ora arriva anche il quadro vegetale.


Di quadro ha solo le forme mentre di vegetale ha molto, l'idea alla base di chi lo ha inventato non è tanto la possibilità di coltivare prezzemolo o basilico in spazi ristretti ma piuttosto di avere un quadro tridimensionale, naturale e che cambia nel tempo.


Riportare il verde nelle case, questo sembra essere lo slogan degli ultimi anni, gli appartamenti ne hanno sempre meno mentre la capacità di decorare del vegetale arricchisce l'ambiente e rasserena. Avere del verde in casa quindi infonde tranquillità e produce uno stato di benessere.

Il giardino verticale è stato l'evoluzione della necessità di sfruttare tutti gli spazi a disposizione in un appartamento, il quadro vegetale è il passo successivo al solo elemento decorativo. Sundar Italia, che nasce come produttore di giardini verticali, ne produce di modelli anche su misura.

Il quadro vegetale può essere acquistato in dimensioni standard o richiesto su misura e realizzato con materiali delle finiture a richiesta. La cornice del quadro vegetale la si può richiedere in legno, vetro, laccato o anche in pelle, solo la fantasia e la disponibilità economica possono porre un freno.

Le piante per il quadro vegetale non sono scelte a caso e nascono da una notevole conoscenza botanica, le condizioni termoigrometriche interne ed altri parametri fisici come l'esposizione ai raggi solari sono tenuti in debita considerazione per creare un angolo di verde il più duraturo possibile.

Non dimentichiamo poi la presenza di una quantità rilevante di vegetazione in casa aiuta ad assorbire i rumori in modo naturale e a stabilizzare il tasso di umidità.

Il quadro vegetale ha una struttura importante, la colonna vertebrale è in acciaio inox. La necessità di tale materiale è dovuta al sistema di irrigazione, al liquido stesso ed al peso delle piante. Si stima un peso di 40/50 Kg per una dimensione standard di 160x120 cm.

Non è necessario controllare ogni giorno la quantità di liquido del sistema di irrigazione perché ha una durata di circa 20 giorni, ideale per chi si dimentica di annaffiare le piante.

Nessun commento:

Posta un commento