martedì 12 febbraio 2013

Lampade da interni creative, light blubs di Pieke Bergmans

Le lampadine hanno forme sempre più strane, i modelli ad incandescenza erano tutte sferiche mentre quelle a risparmio energetico hanno assunto forme strane grazie ai minori canoni costruttivi e restrittivi.


Una lampadina affetta da un virus invece assume forme irregolari e proprio come il virus che infetta un computer la lampadina assume geometrie alle volte bizzarre cosi deve aver immaginato il light blub la designer Pieke Bergmans.


In realtà i light blubs sono delle lampade, del tutto artigianali in cristallo, che illuminano grazie a fonti luminose a LED, furono presentate dall'eccentrica designer a Milano nel 2008, l'idea di manipolare la forma di un oggetto semplice come il bulbo di una lampadina ha creato un prodotto da interni innovativo e creativo.


Un oggetto inanimato come una lampada prende vita e come tutti gli esseri viventi viene influenzato da malattie e dalla vecchiaia, il light blub sembra proprio affievolirsi ed essere attratto dalla gravità come gli esseri umani a tarda età, la lampadina invecchia fino ad adagiarsi su un sostegno.

Un'altra interpretazione dei bulbi di luce di Bergmans potrebbe essere quella della fusione, gli oggetti riscaldandosi fondono e gocciolano, il bulbo della lampadina da l'idea di essere stato prodotto con materiale plastico e come tutte le plastiche si deformano se si trovano in prossimità di una fonte di calore.


Le lampade di cristallo Light Blubs sono un sapiente lavoro artigianale di cristallo soffiato con la bocca, la forma irregolare e mai uguale alla precedente accosta le lampade create più ad oggetti d'arte che non ad apparecchi per l'illuminazione di interni, la luce al LED interna permette di creare atmosfere in piena economia.


Le creazioni di Bergmans sono alterazioni di processi esistenti ma con lo scopo di ottenere oggetti con forme e funzioni nuove, le materie prime che modella sono la porcellana, il vetro e la plastica ed il fine è sempre quello di creare un oggetto unico e mai ripetibile che accosta alla funzionalità la bellezza e l'unicità.

La forza creativa di Bergmans è la curiosità verso mestieri che modellano la materia per creare oggetti di uso comune ciò che aggiunge è l'imperfezione voluta a creare un oggetto nuovo ma con le stesse funzioni dell'originale, le forze della natura sono alle volte sconvolte e sovvertite, ciò che crea resta sospeso nello spazio e nel tempo.


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