lunedì 3 giugno 2013

Tripla classe A, peggio di una classe G?

La classe energetica degli elettrodomestici indica la loro “fame energetica”, più ci si avvicina alla lettera A più l'elettrodomestico è meno assetato di energia; i simboli + che si trovano dopo la lettera A indicano una migliore efficienza della macchina.

Le macchine termiche come il frigorifero sono tra gli elettrodomestici che consumano meno, ci sono però differenze sostanziali tra un classe B ed un classe A+++; la differenza può anche essere di oltre 200 KWh annui.


La tripla classe A degli elettrodomestici è ancora poco utilizzata e la doppia classe A è molto parsimoniosa di energia elettrica, ci sono alcune abitudini che vanno evitate se si vuole vedere arrivare a casa bollette leggere.

Il frigorifero con classe energetica G può consumare meno di un classe A, l'affermazione potrebbe far rabbrividire (scusate il gioco di parole) ma è cosi; difatti se si vuole evitare di far lavorare a pieno regime il compressore del frigorifero occorre seguire alcune regole.

L'abitudine di aprire spesso il frigorifero non fa bene alla bolletta ne tanto meno stare delle ore a pensare cosa prendere, il segreto è sapere prima cosa prendere e chiudere la porta il prima possibile.

Una macchina termica come il frigorifero lavora meglio se la temperatura esterna è la più bassa possibile, d'estate il motore lavora di più per tenere la temperatura interna molto più bassa di quella esterna mentre d'inverno si ha il problema inverso.

Sarebbe buon uso tenere la cucina ad una temperatura minore rispetto al resto della casa, tenere la porta chiusa e chiudere il riscaldamento contribuisce ad aiutare il frigorifero a lavorare meno; analogamente occorre abbassare le tapparelle e permettere un riflusso d'aria nel periodo estivo.

Ovviamente il forno tradizionale deve essere posto sempre lontano dal frigorifero e lasciare spazio tra la serpentina ed il muro, l'aria fresca deve circolare senza stagnare.

Tenere la temperatura costante all'interno del vano frigorifero aiuta a conservare i cibi meglio e per più tempo, le stagioni però hanno temperature che possono essere molto diverse e lo stesso dicasi per l'umidità.

I climi temperati sono sicuramente più idonei al lavoro del frigorifero, la serpentina che si trova dietro il frigorifero deve lavorare a contatto con un fluido che sia il più fresco possibile durante tutto l'anno.

Nei climi freddi gli ambienti interni sono molto più caldi di quelli più miti, l'escursione termica tra l'interno e l'esterno porta a tenere la temperatura interna molto più alta a Milano che non a Palermo.

Il frigorifero tende a togliere l'umidità agli alimenti utilizzando un fluido freddo che percorre una serpentina interna all'interno del vano del frigorifero, il consumo aumenta se il frigorifero è vuoto o semivuoto contrariamente a quello che si pensa.

Un bel frigorifero grande fa bella figura quando vengono gli amici ma i consumi potrebbero essere il doppio di quelli necessari, valutare prima le reali necessità portano ad acquistare una macchina termica più adatta all'esigenza e azzerare alcune differenze di classe energetica.

Nessun commento:

Posta un commento